Vaccini commestibili: carne, verdure e latte
(modificato il 24/04/2023 con aggiunta di articoli scientifici e divulgativi)
Gli studi scientifici sui vaccini edibili, sono numerosi, come pure gli articoli divulgativi. Di seguito elenco solo alcuni esempi trovati con una semplice ricerca, pubblicati a partire dall’anno 2000, e un paio di video. Questo non significa che non esistano pubblicazioni precedenti o più importanti. Con questo nuovo cibo, mangiare equivale a vaccinarsi.
Nel 2013, è stato pubblicato uno studio scientifico sui vaccini commestibili, inseriti in patate, banane, lattuga, mais, soia, riso e legumi:
Saxena J, Rawat S. Edible Vaccines. Advances in Biotechnology. 2013 Oct 22:207–26. doi: 10.1007/978-81-322-1554-7_12. PMCID: PMC7120417.
Link:
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7120417/
PDF:
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7120417/pdf/978-81-322-1554-7_Chapter_12.pdf
Ecco l’abstract:
Negli ultimi anni il vaccino commestibile è emerso come un nuovo concetto sviluppato dai biotecnologi. I vaccini commestibili sono vaccini a subunità in cui i geni selezionati vengono introdotti nelle piante e la pianta transgenica viene quindi indotta a produrre la proteina codificata. Gli alimenti sottoposti a tale applicazione includono patate, banane, lattuga, mais, soia, riso e legumi. Sono facili da amministrare, facili da conservare e un sistema di consegna prontamente accettabile per pazienti di diverse fasce d’età, ma economicamente vantaggioso. I vaccini commestibili presentano interessanti possibilità per ridurre significativamente varie malattie come il morbillo, l’epatite B, il colera, la diarrea, ecc., Principalmente nei paesi in via di sviluppo. Tuttavia, varie sfide tecniche e normative devono essere superate nel percorso di questa tecnologia vaccinale emergente per rendere il vaccino commestibile più efficiente e applicabile. Questo capitolo tenta di discutere gli aspetti chiave dei vaccini commestibili come le piante ospiti, la produzione, il meccanismo d’azione, i vantaggi e le limitazioni, le applicazioni e le diverse questioni normative relative ai vaccini commestibili.
Altre pubblicazioni scientifiche:
La seguente raccolta non è esaustiva, ma solo a titolo indicativo e di esempio.
Articoli scientifici divulgativi:
● biosecurity.fas.org: Making “Edible Vaccines” in Plants (data pubbl. ignota)
● Scientific American, on October 30, 2000:”Vaccino della patata contro l’epatite B”, by Julia Karow on Scientific American. Cita lo studio di Hugh Mason e Charles Arntzen su Nature Biotechnology.
● Scientific American, June 4 2001: Gli spud truccati mostrano promesse per i vaccini commestibili, by Kate Wong. Cita lo studio del 2001 che ho riportato sopra, di Yu, J., Langridge, su Nature.
● Scientific American, on december 1, 2006: “Vaccini commestibili”, by William H. R. Langridge on Scientific American.
…
Ce ne sono altri su Scientific American, ma mi fermo qui.
● Edible vaccine – WIKIPEDIA (ENG) (visitato il 24/04/2023) Esiste solo in spagnolo, inglese, e giapponese.
● NewScientist.com 2005: Potato-based vaccine success comes too late
Vaccini mRNA nelle verdure, prodotti da Medicago
Nella seguente pagina web:
https://medicago.com/en/our-technologies/plant-based-technology/
…la cui prima traccia sul web risale a non oltre il 9 novembre 2023, ma che attualmente non mi risulta più accessibile, la Medicago pubblicizza il processo di inserimento dei vaccini nelle verdure di consumo quotidiano:
«La nostra tecnologia vegetale e la nostra piattaforma […] Nel nostro processo di sviluppo del vaccino, le piante viventi vengono utilizzate come bioreattori per produrre una particella che imita il virus bersaglio. […] La nostra piattaforma è progettata per produrre sia vaccini che anticorpi.»
La Medicago promuove la Tecnologia Proficia®:
«Una volta che un virus è stato sequenziato geneticamente, Medicago utilizza la sua tecnologia Proficia® per sintetizzare il codice del virus in modo che le sue istruzioni genetiche possano essere “lette” dalle piante.»
Purtroppo il video contenuto nella pagina, non sono riuscito a recuperarlo (era ospitato qui: vimeo.com/590991662 )
Continuando a leggere nella stessa pagina:
«La tecnologia Proficia® sviluppata da Medicago (sì, Medi-cago!) utilizza piante di Nicotiana benthamiana, che è l’ospite sperimentale più utilizzato in virologia vegetale, principalmente a causa del gran numero di virus che possono infettarlo con successo. Il processo cellulare naturale di Nicotiana benthamiana viene quindi temporaneamente sfruttato per produrre particelle simili a virus (VLP).»
Il resto potete leggerlo da soli, scaricando la seguente pagina HTML e visualizzandola con un Web Browser (Chrome):
Plant-based-technology-Medicago.org
A quest’altro link potete scaricare e leggere la propaganda e la spiegazione della tecnologia usata:
Our-technology-illustrated-Medicago.org
Infine, qui potete scaricare la pagina in cui la Medicago presenta sé stessa:
Our history-Medicago.org
Il 2 aprile l’avv.Tom Renz pubblica quanto segue nel suo blog:
“Mangia i tuoi vaccini!… Intendo le verdure!” (link)
Secondo lui, non è probabile che i vaccini vengano inseriti nei cibi senza informare il consumatore ed ottenere il suo consenso.
Lo stesso argomento lo riprende nel VIDEO riportato nel seguente paragrafo.
Il 2 aprile 2023, il DailyClout pubblica (con VIDEO in inglese):
“La terapia genica dell’mRNA sta arrivando all’approvvigionamento alimentare: cosa possiamo fare al riguardo con l’avvocato Tom Renz” (link)
«Ho documenti del NIH – dal 2002 – che parlano dell’integrazione dei vaccini negli alimenti”, ha annunciato l’avvocato Tom Renz. “Hanno lavorato per integrare queste [terapie geniche] nel nostro approvvigionamento alimentare. Ci hanno lavorato per almeno due decenni”, ha dichiarato in un’intervista illuminante con la dottoressa Naomi Wolf.»
«Gates, l’OMS, una tonnellata di queste università: stanno tutti parlando di includere le vaccinazioni mRNA come parte del cibo. Modificheranno i geni di questi alimenti per renderli vaccini mRNA”, ha avvertito.»
Vaccini nei maiali dal 2018
È possibile una vaccinazione di massa senza consenso e senza consapevolezza?
In un video su Twitter ( https://twitter.com/VigilantFox/status/1647551985674080256?t=jIvmfzhgf-UnkqL9EWj3KQ&s=19 ), Tom Renz aveva già annunciato che la Merck, colosso farmaceutico, ha iniziato ad inserire vaccini mRNA nella carne di maiale, almeno dal 2018. Aggiunse, poi che «I non vaccinati non rimarranno non vaccinati a lungo con l’mRNA nell’approvvigionamento alimentare». Ma trovate lo stesso video anche sul Canale Telegram “NoVaxZone Italia”.
Sempre secondo l’avv. Tom Renz, sembra che in questi mesi stia iniziando l’inserimento di vaccini, RNA anche in mucche e polli: VIDEO del 04/04/2023 del canale Telegram “Dentro la Notizia”. Questo è lo stesso video sulla piattaforma Rumble, per chi non abbia Telegram.
Il blog vicparkpetition.substack.com annuncia che
«Il governo dello stato australiano inietterà al bestiame vaccini mRNA nel 2023 – Società “partner” con US Army, Gates Foundation e NIHCompany ‘partners’ with US Army, Gates Foundation and NIH»
Cibo vaccinante: analisi critica di Dirk Dietrich
Dirk Dietrich, dal suo blog su SubStack, rilancia la notizia di Tom Renz, arricchendola di altri annunci e dichiarazioni, come quello di Scientific American del 2000 (rivista scientista evoluzionista, pubblicata in italiano col nome di Le Scienze):
«Un giorno, i bambini potrebbero essere vaccinati mordicchiando il cibo invece di dover sopportare le iniezioni. Ancora più importante, i vaccini alimentari potrebbero salvare milioni di persone che ancora oggi muoiono perché non hanno accesso ai vaccini tradizionali.»
Poi, pubblica uno screenshot di una ricerca su Google per “cibo vaccino” scattata domenica 2 aprile 2023, dove Google ha risposto come segue:
«I vaccini commestibili sono vaccini parziali in cui i geni selezionati vengono introdotti nelle piante e la pianta transgenica viene quindi indotta a produrre la proteina codificata. Gli alimenti utilizzati per tali scopi includono patate, banane, lattuga, mais, soia, riso e legumi»
Si tratta solo di quanto già riportato da vari studi scientifici.
Dirk Dietrich, però, ha ragione nel temere che, a breve, la notizia potrebbe restare accessibile solo agli esperti: «Sono sicuro che Google inizierà presto a sopprimere questi risultati di ricerca, ma all’epoca c’erano 456 milioni di risultati»
Ecco lo screenshot della ricerca su Google:
L’articolo di Dirk Dietrich esamina numerosi risvolti della situazione, con prove, documenti e riferimenti legali, per cui consiglio di leggerlo interamente.
Ecco il link:
https://dirkdietrich.substack.com/p/esst-eure-impfstoffe-mit-dem-gemuse
Vaccini nel latte
Vi invito ad approfondire autonomamente altre notizie sul tema, e vi segnalo un altro articolo sui vaccini nel latte:
Bevi i tuoi vaccini: la Cina “immunizza” con successo i topi con latte vaccino caricato con mRNA – “Le preoccupazioni sull’inserimento surrettizio di mRNA negli alimenti sono valide! Deve essere fermato!” dice il dottor McCullough (link)
I cinesi avevano effettuato già esperimenti di successo somministrando latte con vaccino ai topi.
Se e quando sono stati introdotti i vaccini commestibili?
Non sappiamo esattamente se e quando il cibo (e quale cibo) sia stato trasformato in “vaccino commestibile”. Una cosa è iniziare a modificare una singola linea di maiali o di verdure, un’altra è rimpiazzare tutte le linee esistenti. Questo sarebbe facilitato negli ambiti in cui i fornitori a livello globale fossero pochi.
Come già riportato, Tom Renz afferma di avere studi scientifici su vaccini edibili fin dal 2002 mentre io, da solo, ne ho trovati risalenti fino al 2000.
Quello che mi sentirei di dire, riportato anche negli articoli citati sopra, è che il cibo più a rischio è sicuramente quello che definiamo “spazzatura”: patatine, bibite, snack, integratori di sali minerali, biscottini, ecc. Specie grandi marche multinazionali. Alcuni giudicano sospetto anche il cibo da fast food: hamburger, hot dog, crocchette di pollo, ecc. Certi prodotti di cibo spazzatura erano sotto accusa, per danni più o meno provati, già prima che s’innalzasse l’ombra del cibo vaccinante.
Link esterni:
(2021) Vaccini Covid nella Verdura e nel Latte – Notizie – Come Don Chisciotte Forum
(2021) Vaccini Covid nella Verdura e nel Latte – ControNews
