Lilith, la prima donna. Non riconosciuta dalla Bibbia
La Prima Compagna di Adamo – Demonologia – Storia e Mitologia Illustrate
Video racconto della figura mitologica di Lilith, la “prima” donna, nata dalla stessa terra usata per creare Adamo, e non dalla sua costola. Diventata il simbolo del femminismo, in contrasto con la struttura patriarcale giudaico cristiana, ma anche personaggio demoniaco. Non riconosciuta dalla Bibbia, oppure, secondo alcuni, non lo è stata solo dopo il Concilio di Nicea del 325, voluto dall’imperatore Costantino I, in cui furono stabiliti quali libri inserire nel canone biblico e quali no.
Decisa a non sottomettersi ad Adamo, abbandonò il Paradiso Terrestre, per poi vendicarsi, quando Dio creò una seconda donna dalla costola di Adamo, Eva. Secondo la storia, Lilith assunse la forma di serpente per tentare Eva ed Adamo, in modo da far uscire anche loro dal Paradiso Terrestre.
Lilith non è citata nel libro Genesi della Bibbia, ma il racconto secondo cui sarebbe stata la prima moglie di Adamo si trova del testo dell’Alfabeto di ben Siracide, un libro medievale anonimo, di genere satirico. In tale libro, Ben Sira, rispondendo ad una domanda del re Nabucodonosor II, parla di questa donna ribelle, e che è presente non solo nella tradizione ebraica, ma anche in quella babilonese, sumera ed assira. Quindi è difficile che sia un personaggio del tutto immaginario. A volte è associata ad uno dei quattro aspetti della dea lunare, generalmente in astrologia, dove viene chiamata “Luna nera” (Luna Nuova) e dove rappresenta pulsioni inconsce pulsioni inconscie legate alla passionalità: al modo di attrarre un uomo (nel tema natale di una donna) o alle caratteristiche della donna desiderata (nel tema natale di un uomo).
A questo link potete trovare una poesia che lo scrittore ebreo Primo Levi dedicò alla misteriosa prima moglie di Adamo, e al suo nefasto potere di far morire i bimbi appena nati.
Video tratto dal canale Youtube Storia e Mitologia Illustrate.