La schiavitù completa. Il Green Pass diventa portafoglio digitale
I “complottisti” lo dicevano già l’anno scorso. Il Green Pass sarebbe diventato il portafoglio digitale per la moneta elettronica. Perché? Semplicemente perché fin dall’inizio il Green Pass è stato affidato in gestione al Ministero delle Finanze. Cosa c’entrava tale ministero con un passaporto (illegittimo) nato per salvaguardare (spacciato così) la salute pubblica? Niente!
Questo post è solo per appuntare una notizia storica, secondo cui il ministro Vittorio Colao, eletto da nessuno, già ex Morgan Stanley e McKinsey, il 6 luglio 2022 ha annunciato che l’amato Green Pass, cambierà nome e diventerà un portafoglio digitale per la moneta elettronica.

Non voglio essere allarmistico né pessimista, ma questa è una transizione cruciale e nessuno protesta.
La condizione di schiavitù dell’uomo, dice la contronarrazione, si basa sui soldi. È iniziata con l’introduzione della prima moneta metallica (oro, argento, bronzo, ecc.), attraversando una serie di passi intermedi, durati decenni e secoli. Se la moneta da metallica/cartacea diventerà unicamente digitale, la schiavitù sarà praticamente totale.
Sarà l’ultimo e definitivo passo nella perdita progressiva della libertà del 95% della popolazione: una volta effettuato, sarà molto difficile tornare indietro. Tutto quello che accadrà dopo, saranno solo dettagli.
Tutto accentrato in un unico strumento: il portafoglio/passaporto digitale
Un portafoglio per una moneta totalmente virtuale, smaterializzata sotto ogni aspetto, che sarà elargita o meno dallo Stato in base alla dimostrazione della buona condizione di salute e alla buona condotta del cittadino, come si addice a un autentico prigioniero. Come ogni vero prigioniero, il cittadino possedeva già un codice di identità digitale. Dal primo ottobre sarà obbligatorio per tutti i cittadini avere lo SPID (v.articolo sotto).
Il Green Pass, ora “Portafoglio Digitale” (“Digital Wallet” basato su blockchain), raccoglierà tutti i dati, i documenti e le informazioni riguardanti il cittadino, diventato progressivamente “utente” di una gabbia digitale, informativa e virtuale, spesso invisibile. (v.lista documenti e informazioni contenuti nell’ID-Pay)
Quelli che erano diritti inviolabili sono ora permanentemente chiamati “benefici”, e saranno elargiti, rinnovati e concessi tramite questo unico strumento.
Le nuove peculiarità della moneta digitale
Un altro guaio è che ogni transazione/pagamento, avrà un costo o commissione, per cui, dopo n pagamenti l’importo iniziale svanisce completamente, finendo tutto in cima alla piramide finanziaria (vedi fine del presente articolo). Ovvero creando una mancanza di valore nella società reale, una scarsità non risolvibile, che corrisponde al lavoro compiuto dal lavoratore per guadagnare quei soldi. In altre parole, usarla aumenta progressivamente la povertà e il debito della società. Il debito è la catena della nostra schiavitù.
La moneta elettronica o criptovaluta è programmabile, ovvero consente molte funzioni nuove, come ad esempio l’opzione di essere spendibile solo per una specifica categoria o marca di prodotti, o il soddisfacimento di determinate condizioni, come un elevato credito sociale, oppure di avere una scadenza temporale entro cui deve avvenire la spesa, che ne impedisce l’accumulo, imprigionando ulteriormente il consumatore/utente. Il permesso di comprare e vendere potrà potenzialmente essere interdetto in ogni momento, premendo un bottone.
I più famosi digital wallet sono Apple Pay, Google Pay, Samsung Pay, PayPal, ecc. Il ministro Colao propone Apple Pay.
Potete trovare vari articoli autorevoli e video, in rete e su Telegram, sul controllo delle banche, sull’evanescenza e sulla creazione di scarsità del più fondamentale sistema di controllo che è la moneta. Alla fine del presente articolo, riporto una piramide che ho disegnato in base alle rivelazioni di Ronald Bernad, che illustra i livelli del potere finanziario (che estrae tutte la ricchezza dal basso verso il vertice).
CBDC: Central Bank Digital Currency
La CBDC è una soluzione monetaria che riunisce il peggio del pagamento digitale tradizionale con quello delle criptomonete. Infatti, sebbene sia una criptomoneta, è centralizzata, ovvero gestista da una sola banca centrale. Inoltre possiede le pessime caratteristiche della programmabilità sopra riportate, come la scadenza a tempo, che impedisce l’accumulo, e l’utilizzo solo a determinate condizioni o per determinati prodotti. Alcuni esempi sono l’euro digitale della Banca Centrale Europea (BCE), il dollaro digitale della Federal Reserve e la Rupia digitale da parte del Ministero delle finanze indiano.
Con la CBDC, un solo soggetto, la banca centrale, conosce esattamente tutte le transazioni monetarie in tempo reale, e può controllarle pienamente. Ogni pagamento identifica dettagliatamente l’identità dei contraenti, e il contesto dell’acquisto.
A questa pagina del sito della BCE, ci sono alcune FAQ sull’euro digitale, dove appare un unico insufficiente riferimento alla blockchain, senza dichiarare apertamente se l’euro digitale sarà centralizzato o decentralizzato. La blockchain sarebbe una soluzione meno dannosa, in quanto si tratta di un registro decentrato, teoricamente non modificabile da un singolo soggetto, delle transazioni (Distributed Ledger Technology o DLT).
Contenuto dell’ID-Pay
L’introduzione dell’ID-Pay sarà stabilita verso l’autunno 2022 dal governo, e conterrà, oltre a quanto riportato nei paragrafi precedenti:
- Cartella Sanitaria.
- Posizione INPS.
- Posizione rispetto all’Agenzia delle Entrate.
- Ultime dichiarazioni dei redditi aggiornate.
- Situazione vaccinale aggiornata e cronologia.
- Eventuali pendenze giudiziarie.
- Punteggio sociale di “buona condotta” (come i veri prigionieri).
- QR Code che concede diritti costituzionali, che può essere disattivato tramite algoritmo automatico o “con un click”.
Come già detto altrove, il punteggio sociale o “credito sociale”, ispirato al modello cinese, inizialmente premierà solo i comportamenti “virtuosi” del cittadino (come accadeva pochi mesi fa a Bologna), per essere accettato, ma in seguito conteggerà i “demeriti”. I punti potranno diminuire a discrezione dei governanti, annullando, al volo e in tempo reale, il diritto di comprare e vendere, viaggiare, lavorare, votare, ecc. Utile come punizione per un singolo specifico cittadino.
Sul punteggio sociale a Bologna, Visione TV scrisse un articolo.
Identità digitale (Spid) obbligatoria dal primo ottobre
L’Identità digitale (Spid), dal primo ottobre è obbligatoria (Corriere.it)
Tutti i servizi online della pubblica amministrazione saranno usufruibili solo con lo Spid: dal reddito di cittadinanza al bollo auto, dai bonus statali al 730. Attivazione anche gratuita


Il dominio che viene da oriente
La sorveglianza digitale diventa totale, il luminoso modello dittatoriale cinese è in gran parte attuato. Non a caso la parola “oriente” ricorre nel nome di parecchie logge massoniche, a cominciare dalla principale loggia italiana, Il Grande Oriente, che come le altre ha infiltrato tutte le istituzioni e aziende a ogni livello, incluse le istituzioni religiose.
Il nome oriente nasce proprio dallo scopo originario delle logge, che è quello di creare un unico stato dittatoriale mondiale, sul modello di quello sarebbe nato in Cina. Infatti i veri complottisti, cioè massoni et similia, sapevano in modo non miracoloso che si sarebbe formata una nazione basata sul tecnocontrollo digitale e sanitario in oriente. Semplicemente perché loro stessi hanno fatto in modo che si formasse. Loro si autodefiniscono “muratori e architetti della società“, hanno obiettivi concreti, anzi, materialistici 100%, gli interessa la mondanità.
D’altra parte, anche la gnosi viene da oriente o dal medio oriente, mentre il cattolicesimo ha la sua base a Roma, in occidente.
Questa transizione storica da green pass a digital wallet, fu annunciata già a marzo, ma indovinata l’anno scorso dal sottoscritto (vedere i vecchi articoli sul green pass), insieme a molti altri, e in tempi remoti dai più lungimiranti “complottari”.
La notizia è riportata, fra gli altri, dal seguente articolo de La Verità di Maurizio Belpietro (a pagamento):
● Il green pass cambia nome: arriva il portafoglio digitale (La Verità)
…con questo sottotitolo:
«Il ministro fa il punto sul PNRR e annuncia la creazione di un wallet con tutti i documenti basato su QR Code e blockchain. L’Italia sarà capofila del progetto. Un passo ulteriore verso la moneta unica elettronica.»
Articolo del 4 marzo sul Sole 24 Ore:
Entro l’anno al via Idpay, piattaforma digitale per l’erogazione dei bonus
ARTICOLO CON VIDEO DI DIEGO FUSARO DEL 21/07/2022:
Scenari futuri: i terreni agricoli dei filantrocapitalisti
Aggiungo una citazione da un post della perspicace giornalista Enrica Perucchietti:
«[…] i filantrocapitalisti, negli ultimi anni, stanno acquistando sempre più terreni agricoli. Con una curiosa accelerazione negli ultimi mesi.
L’onnipresente Bill Gates, tramite la “Red River Trust”, ha deciso di acquistare altri 1200 acri di terreno in Nord Dakota, nonostante le proteste locali:
ilprimatonazionale.it: Bill Gates senza fondo: comprerà altri 1200 acri di terreno agricolo in USA
Gates possiede già oltre 1.000 chilometri quadrati di terreni agricoli sparsi in poco meno di 20 Stati Federati. Cifre impressionanti che fanno del co-fondatore di Microsoft il più grande proprietario di terreni agricoli coltivabili negli Stati Uniti.
Terreni agricoli che serviranno in tempi di emergenza climatica, siccità e compagnia bella, chiaramente già nel piano degli architetti del Grande Reset, insieme a progetti quali la carne sintetica o lo sdoganamento di regimi alimentari alternativi quali gli insetti in tavola. […]»
Video di Davide Rossi sul Digital Wallet
Dal Green Pass ai crediti sociali sarà un attimo – Davide Rossi
Link YT: https://www.youtube.com/watch?v=_ocOW8Pq7GI
Dal canale YT de Il Vaso di Pandora:
YT: https://www.youtube.com/c/IlVasodiPandora
Telegram: https://t.me/IVDPandora
Blog: https://www.ivdp.it

● La migliore protesta – Facile e potente!
● Cina, l’app anti-Covid blocca anche il conto corrente (milanofinanza.it)
● comedonchisciotte.org: COLAO PRESENTA ID PAY: IL GREEN PASS TOTALE
● Entro l’anno al via Idpay, piattaforma digitale per l’erogazione dei bonus (Il Sole 24 Ore)
● Punteggio sociale a Bologna: Visione TV
Euro digitale, moneta a tempo, credito sociale – VIDEO 7min
● Che ci frega della patente digitale di Bologna? (studentsforliberty.it)
● Signoraggio bancario spiegato da chi ci ha fatto la tesi di laurea – VIDEO
● Il green pass cambia nome: arriva il portafoglio digitale (La Verità)
● ilparagone.it: Dal Green Pass all identità digitale. Grazie a Colao il controllo sarà totale
● Blackrock, Vanguard, State Street e Wellington: potere mondiale
Purtroppo il grosso della massa è assuefatto, inebetito, totalmente inerte. Gli si può propinare ormai qualunque demenziale idiozia, sicuri che vi crederanno senza tentennare neanche un istante. Un tempo pensavo che il risveglio per questi subumani sarebbe stato da incubo. Oggi penso che, anche nel pieno dell’incubo – che deve ancora arrivare – questi microcefali decerebrati e depensanti non si risveglieranno mai. Faranno tutto un unico sonno, da qui alla morte. Ma è ciò che si meritano, né più né meno.
Caro Andrea, non sei il solo a pensare così, ma siamo comunque pochi, mentre le persone di cui parli sono la maggioranza. Chi la pensa come noi ritiene, spesso, che spendere energie per costoro sia tempo sprecato.