I bambini del Congo avvelenati dalle nostre auto elettriche e dagli smartphone
Almeno 40mila piccoli schiavi già a 6 anni scavano a mani nude il cobalto.
Ecco cos’è veramente la nostra Rivoluzione Verde, la rivoluzione ecologica basata su automobili elettriche e dispositivi “smart”. Il Congo possiede il 50% delle riserve mondiali di Cobalto, componente essenziale per fabbricare le batterie agli ioni di litio.
Una piccola provincia congolese fornisce al mondo occidentale il 70% del cobalto per le batterie al litio degli smartphone e per quelle delle auto elettriche e ibride. Decine di migliaia di adulti e di bambini anche di 6-7 anni e scavano a mani nude per estrarre il cobalto. Per una batteria per un’automobile servono due giornate di lavoro a 3-5 dollari.

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A finire nei tunnel sono i bambini in situazione di fragilità: quelli che hanno perso i genitori o addirittura sono rimasti senza parenti. La scuola rimane un miraggio.
Racconta uno di loro: «scavando senza attrezzi avevo dolori al petto, altre volte arrivavo a tossire sangue ma dovevo continuare a portare in superficie pesantissimi sacchi di minerale».
E’ questa la Green Revolution che vogliamo?

