Discorso di Mario Draghi al senato, commento, VIDEO e testo integrale

I punti dell’agenda 2030 sono perfettamente spiegati dopo un lungo preambolo. L’agenda green è la scusa per la Quarta Rivoluzione industriale o Great Reset. Tutto è fatto passare come necessario e ineludibile. Vero per certi versi ma l’argomento di “prospettiva” positivo, viene depauperato dei contenuti che il popolo non potrebbe accettare mai.

Non serve che io mi dilunghi sugli aspetti negativi del Ripristino che superano di gran lunga le scuse green della nuova normalità.

Studiare il Great Reset e dove porta è ormai determinante anche per capire come muoversi dentro la prossima futura realtà. Fatelo da soli se volete. Mi sono fatto in quattro “aggratis” per portare fuori l’argomento in questi mesi e ora sta a alla libera coscienza di ognuno interessarsi a ciò che si prospetta per ognuno di noi in futuro.

Sarà sostenibile qualora riusciranno a imporlo? Certo che si. L’uomo si abitua a tutto purtroppo. Ci sono stati momenti storici in cui centinaia di migliaia di persone hanno vissuto tutta la propria vita come schiavi.

Le nuove generazioni non conosceranno mai il mondo che abbiamo vissuto. Ne conosceranno uno nuovo e gli andrà bene così. Sarà la normalità per loro, quella che per noi adulti invece rimarrà per sempre la new normal, terribilmente negativa o positiva che si dimostrerà essere. Naturalmente un progetto per andare in porto deve avere un consenso. Vedremo di che pasta è fatta l’umanità.

Mi consola il fatto che ognuno di noi è, forse dimenticandosene e fottendo così tra mille paure tutta la sua vita, solo di passaggio su questa terra. L’importante è la propria coscienza, la propria consapevolezza. Preservarla dal Transumanesimo, questa si, sarà una grande sfida.