Mai visto un vaccino così. Lista di cose mai accadute

Con questa agghiacciante foto di copertina accompagno un testo semplice ed elementare, che riassume il senso della psicopandemia e della vaccinazione, subita da questo paese martoriato da potenti psicopatici. Il testo lo ha trovato la dottoressa Tiziana De Felice, nota su FB, anche se la fonte non mi è nota. Pur mancando tale fonte, il contenuto è talmente lampante e banale che essa avrebbe aggiunto ben poco.

Tra tutti i vaccini che ho visto in vita mia (difterite, tetano, pertosse, morbillo, rosolia, parotite, varicella, epatite, meningite e tubercolosi), non ho mai visto un vaccino che mi costringa a indossare una mascherina e mantenere la distanza sociale, anche quando sei completamente vaccinato…
Non avevo mai sentito parlare di un vaccino che diffonda il virus anche dopo la vaccinazione.
Non avevo mai sentito parlare di ricompense, sconti, incentivi per vaccinarsi.
Non ho mai visto discriminazioni per coloro che non l’hanno fatto. Se non sei stato vaccinato, nessuno ha cercato di farti sentire una persona cattiva.
Non ho mai visto un vaccino che minacci le relazioni tra familiari, colleghi e amici.
Non ho mai visto un vaccino usato per minacciare i mezzi di sussistenza, il lavoro o la scuola.
Non ho mai visto un vaccino che permettesse a un dodicenne di ignorare il consenso dei genitori.
Dopo tutti i vaccini che ho elencato sopra, non ho mai visto un vaccino come questo, che discrimina, divide e giudica la società così com’è. E mentre il tessuto sociale si stringe…
È un vaccino potente! Fa tutte queste cose tranne l’IMMUNIZZAZIONE.
Se abbiamo ancora bisogno di un’iniezione di richiamo dopo essere stati completamente vaccinati e dobbiamo ancora ottenere un test negativo dopo essere stati completamente vaccinati, e dobbiamo ancora indossare una maschera dopo essere stati completamente vaccinati e dobbiamo ancora essere ricoverati in ospedale dopo essere stati completamente vaccinati, probabilmente arriverà il momento di ammettere che siamo stati completamente ingannati

La migliore protesta contro finanza, politica e sanità, è ritirare soldi dal conto corrente

Per ogni euro ritirato, la banca perde in media 30€. È una protesta pacifica, con poco impegno, ma potentissima. I soldi vanno ritirati in contanti o convertiti in beni di rifugio. Chi è povero può comunque diffondere l’iniziativa. Anche una parziale riduzione del capitale sul conto corrente produce apprezzabili effetti.
Leggi l’annuncio e scarica la locandina della protesta.

 

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