Apocalypsis cum Testiculis (Roberto Rini)

Da un post di Roberto Rini:

Spiegata facile col pallottoliere:
una serie di famiglie che nel tempo ha accumulato potere ritiene di essere discendente di una razza eletta, geneticamente differente e superiore al resto dell’umanità, con una mitologia tutta loro sulla loro origine (che non sto a dirvi) e ubriachi di forze invisibili si esaltano in modi rituali. I loro membri concepiscono solo il controllo e la separazione dal resto dell’umanità, dalle altre “razze”, che considerano inferiori e verso le quali non nutrono empatia né concepiscono progresso condiviso.
Ragionano con una logica da predatori arcaica, ma articolata, sofisticata, ammantata di metafisica oscura, giustificata da una Storia diversa da quella dei libri di scuola, volutamente occultata, ma proiettati verso un futuro ipertecnologico.
Negli ultimi 150 anni queste famiglie, circa 200, con varie ramificazioni, si sono accaparrate risorse immense in tutto il pianeta e hanno applicato il principio dell’influenza piramidale su governi, regni e Stati, tramite banche e istituti finanziari, e poter plasmare la mente collettiva e la cultura tramite una rete di fondazioni, circoli religiosi, massonici, lobbies segrete e meno segrete e tramite grandi mezzi mediatici.
In questo modo potevano gestire masse immense di persone che non sono però mai del tutto controllabili e questo crea timore e ossessione.
Per incrementare questo meccanismo hanno concepito da tempo l’idea di un governo mondiale, ma per farlo devono svuotare le singole nazioni e gli Stati di significato e autonomia…è un processo lungo, ma hanno accelerato tutto tramite due guerre mondiali, che han lasciato macerie, cadaveri, paure e indebitamenti, tutto a loro vantaggio, creando banche centrali e istituti internazionali che se ne fottono della “democrazia di facciata” e del principio illusorio di “libertà dei popoli”, principi però che devono far credere agli altri per effettuare l’inganno ed evitare ribellioni popolari, finanziando falsi schieramenti opposti in politica.
Dopo la 2a guerra mondiale avevano ottenuto un mondo diviso in due blocchi…e dopo il crollo del muro di Berlino videro la possibilità di fare il salto verso il dominio globale.
Il “la” lo diede l’11 settembre che apriva la strada al nuovo ordine mondiale e la creazione di un’Europa serva Usa.
Qualcosa però è andato storto, perché come sempre non tutto è controllabile e ci sono sempre troppe componenti imprevedibili, troppe autonomie individuali e poi sempre quel libero arbitrio e spirito libero che alberga in queste razze inferiori così fastidioso.
La Russia che non crolla, la Cina che decolla, e altri paesi che alzano la testa… poi singoli individui che cominciano ad accorgersi che qualcosa non va e ne parlano in rete, scrivono libri, si diffonde una visione alternativa e di controinformazione.
Quindi il sistema che avevano creato questi “eletti dominatori” e spinto in accelerazione ha rischiato di collassare in una serie di contraddizioni…
Ecco allora che per rilanciare hanno tirato fuori il Truffid19 e tutto il riassetto economico a loro vantaggio, ulteriore sfiancamento degli Stati ormai ridotti a burocrazie da barzelletta, il megacontrollo con passaporti digitali, invasioni vaccinali e tutta la merda che stiamo ancora vedendo, guerra alla Russia ai danni di Ucraina ed Europa compresa
Bene…ma che c’avete creduto? Naaaaa è solo la trama di un fumetto che vorrei scrivere 🙂
Non ho ancora il finale…ma quello dipende se concepirò completamente il popolo come una massa di coglioni ipnotizzati del tutto o meno.
Certo mi piacerebbe inserire una serie di eroi che vanno a prendere i capi di queste famiglie e, a catena, tutti i loro gregari nei loro melliflui e ingannevoli ruoli sociali e posti comando da burattini, per decapitarli pubblicamente dopo aver rivelato le loro nefandezze, ma temo sia soluzione narrativa semplicistica.
Forse l’Eroe è uno solo… ma è troppo noioso così.
Oppure sarebbe bello un risveglio collettivo per cui tutto il popolo riscopre il suo potere di dire No e smette di comprare la loro merda, smette di usare le banche, di usare le auto, fa crollare in un solo mese l’intero loro potere finanziario e questi “padroni” cominciano a scannarsi fra loro per sopravvivere.
Oppure ancora l’oscura forza metafisica che ha condizionato o posseduto la psiche arcaica di questi sofisticati predatori senza empatia, che loro stessi non hanno mai veramente compreso, si rivela al mondo in tutta la sua sulfurea verità… ma di contrappasso singoli individui normali, quelli di “razze non elette” e bastarde, in diverse parti del mondo, riscoprono di essere un’essenza luminosa e divina e manifestano i pieni poteri dei quali l’uomo non ha mai avuto cognizione ma erano possibilità sepolte un lui, aprendo la strada ad una Nuova Era per tutti…
Ma vabè, è solo un fumettone…nemmeno troppo originale…
chissà come sarà il finale 🙂
ancora da scrivere…

Ciatazione integrale, senza ritagli, di Roberto Rini, 16/09/2023, su FB:
facebook.com/roberto.rini.10/posts/10224860105631114

CEO Nestlè disse che l'acqua non è un diritto umano. Una foto di Roberto Rini
Il CEO Nestlè disse che: “L’acqua non è un diritto umano”. Ricordiamocelo. È una foto di Roberto Rini a completamento del suo stesso post

Argomenti connessi e fonti confermative

Chi si salverà? Eletti, tribù di Dan e anticristo – VIDEO
Stefano Fontana. La Gnosi è ”l’eresia di tutte le eresie”
Vaccini per blindare l’anima, ecco le soluzioni
Le bufale di Darwin, Malthus, Hobbes per giustificare l’ingiustizia sociale – VIDEO
Aldous Huxley e l’eugenetica della Fabian Society

 

La migliore protesta contro finanza, politica e sanità, è ritirare contanti dal conto corrente, anche piccole somme (prima dell’arrivo della moneta CBDC). Una protesta pacifica, poco impegnativa, ma potentissima. Contanti da convertire in beni sicuri. Diffondi l’iniziativa!
Video e immagini in questo articolo sono tratti da Internet e/o dagli articoli citati o linkati, e appartengono ai rispettivi proprietari. Photo & video credits: video and images in this article are taken from Internet and/or from the articles cited or linked, and belong to their respective owners.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *