Aloni solari, arcobaleni, cani solari e lunari. Mito e scienza. VIDEO+GALLERIA

Video di doppio alone solare in Svezia (HD)
Premessa: spiegazione scientifica di aloni, arcobaleni e cani solari

Galleria fotografica di aloni solari, lunari, arcobaleni e "cani"









































Issione e il “cerchio di fuoco” che preannuncia la pioggia
Come vedremo, il mito di Issione è collegato agli aloni solari/lunari.
Issione, uno dei Lapiti, principe della Tessaglia, famosa per i migliori cavalli della Grecia, tentò di insidiare Era, moglie di Zeus.
Da Wikipedia francese sintetizzo: «In conseguenza [di aver ucciso suo suocero facendolo precipitare in una fossa di braci ardenti, solo perché gli aveva chiesto di onorare il patto pre-matrimoniale di donare cavalli], gli dei lo punirono facendogli perdere la ragione. Nessuno voleva purificare Issione per questo delitto perché il suo assassinio fu raddoppiato da un sacrilegio e le Erinni, le divinità persecutrici, lo perseguitarono senza sosta al punto che cominciò a impazzire. Dia, tuttavia, amava davvero suo marito. Cominciò a pregare Zeus che fu commosso dalla bellezza della giovane donna. Il dio accettò di avere pietà di Issione. Poiché era un buon oratore e un ospite felice, [e poiché «Zeus, che si comportava altrettanto male quando era innamorato, mosso a pietà, non soltanto lo purificò]» ( https://mitologia.dossier.net/ismene.html ), ma lo invitò a mangiare alla sua tavola sull’Olimpo e a bere ambrosia, la bevanda dell’immortalità. Ma Issione, ingrato, tentò addirittura di sedurre Era (Hera), moglie di Zeus. Indignata, Era andò a lamentarsi con Zeus.» ( fr.wikipedia.org/wiki/Ixion )
L’ira di Zeus
Zeus non si capacitava che il suo ospite, dopo essere stato salvato da un pesante destino e dopo essere stato invitato al banchetto degli olimpi, potesse mostrargli tale ingratitudine. Per avere una prova, Zeus creò una copia di sua moglie con una nuvola, Nephele (da nephos “nube”), e Issione infatti giacque con lei.
Questo fece infuriare Zeus che scacciò Issione dall’Olimpo e lo colpì con un fulmine. Zeus fece legare «da Ermete I. a una ruota [di fuoco] a quattro raggi; i lacci son costituiti da serpi, e Issione, a colpi di sferza, gira continuamente per lo spazio gridando: “si debbono onorare i benefattori”.» (da www.treccani.it/enciclopedia/issione_(Enciclopedia-Italiana) ).
I figli dell’unione di Issione con la nuvole Nephele, sono i “centauri“, di cui il principale è Imbro.
Wikipedia inglese dice che: «Zeus ordinò a Hermes di legare Issione a una ruota solare, infuocata e alata che doveva girare per tutta l’eternità, dapprima ruotando attraverso i cieli, ma in seguito nel mito si trasferì nel Tartaro.» ( en.wikipedia.org/wiki/Ixion )
Issione era una figura nota anche agli Etruschi, non sappiamo se lo conobbero prima dei greci. Su uno specchio di bronzo del 460-450 a.C Issione è rappresentato alato, «una caratteristica condivisa con i daimones etruschi, con le figure degli Inferi e con gli eroi umani.» ( https://en.wikipedia.org/wiki/Ixion )

Legame fra il mito di Issione e gli aloni solari/lunari
«Un’interessante interpretazione del mito di Issione in chiave naturalistica chiama in causa l’anello solare a 22° ( https://it.wikipedia.org/wiki/Alone_di_22%C2%B0 ) che si manifesta in occasione di un imminente peggioramento del tempo meteorologico.» ( https://it.wikipedia.org/wiki/Issione_(mitologia) )
Oltre al fuoco della ruota a cui è legato, «Ixion ha anche un rapporto speciale con la pioggia: il nome deriva da ισχύς ischýs, in tedesco ‘forza’ e ιώ iṓ, in tedesco ‘luna’ e ricorda il vischio ( ἰξία ixía o ἰξός ixós ), che mostra al posto degli organi sessuali esterni nel culto della quercia come dio del tuono.
Nel matrimonio rituale sposa la dea della luna Dia, che porta la pioggia.
Eschilo aveva scritto su Issione una tragedia omonima.
Hygin è il nome di una costellazione che dovrebbe rappresentare Issione legato alla ruota.» ( https://de.wikipedia.org/wiki/Ixion_(K%C3%B6nig_der_Lapithen) )
In realtà le etimologie del nome Issione sono numerose. L’articolo di Coelum nel paragrafo seguente, basato sulle scoperte di Paolo Colona, astrofisico della Società Italiana di Archeoastronomia e dell’Accademia delle Stelle, afferma che il nome Issione potrebbe derivare da quello della parola aksha che può significare sia asse (del mondo) che ruota/carro, come in questo caso. Aksha (= ruota/carro) + van (= che tiene l’asse del mondo) = Akshivan–> Ixifon –> Ixion. Aksha è un personaggio del poema sanscrito Ramayana del 1000 a.C. che corrisponde al dio Apollo dell’era successiva ellenica.
Il seguente articolo di Ansa.it parla di uno studio pubblicato su Mediterranean Archaeology and Archaeometry da Paolo Colona:
www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2017/05/02/…
Paolo Colona e il legame fra il mito e i fenomeni astronomici
Altri collegamenti fra mitologia e fenomeni astronomici sono stati descritti in numerosi testi e articoli dell’astrofisico Paolo Colona (Società Italiana di Archeoastronomia e dell’Accademia delle Stelle), che spesso liberamente scaricabili su vari siti.
Ad esempio su https://independent.academia.edu/PaoloColona e su https://ui.adsabs.harvard.edu/
A questo link c’è anche un libro gratuito, ma che su Amazon è a pagamento: https://www.academia.edu/attachments/61408217
Di Paolo Colona si parla anche sul sito dell’UAI, che contiene numerosi link sull’archeoastronomia: www.uai.it/archeoastronomia/issione-e-lalone-solare-mito-e-scienza/
Questo è il PDF (in inglese) su Issione (v.capitolo precedente) sul sito Mediterranean Archaeology and Archaeometry:
https://maajournal.com/Issues/2016/Vol16-4/Full25.pdf
Questo è l’articolo in italiano su Issione su Coelum (gratis): https://view.joomag.com/coelum-astronomia-211-2017/0622598001490780491/p54
Il coinvolgimento di Mercurio/Ermete/Ermes nel mito di Issione, corrisponderebbe al fatto che l’elongazione media apparente dell’orbita di Mercurio intorno al Sole è di circa 22°, per cui combacia con la grandezza dell’alone di 22° che circonda il Sole.
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